![](https://www.peccatidigolalecce.it/wp-content/uploads/2017/08/brioche-leccese-gelato.jpg)
La bellissima penisola salentina è caratterizzata da una cucina ricca di sapori e gusti inconfondibili come le famosa caponata, ma anche la pasticceria ha una sua precisa personalità con dolci squisiti conosciuti in tutto il mondo. Ad esempio, è facile passeggiare per le strade di Lecce ed essere conquistati dalle vetrine in festa dei bar e dal profumo appetitoso che ne proviene. Durante il periodo estivo poi è facile imbattersi nelle squisite brioche: questi dolci leccesi sono molto particolari, hanno il cosiddetto tuppo in cima e sono caratterizzate da una soffice pasta lievitata. Sono deliziose semplici così, vuote, ma i più golosi amano farcirle con il gelato che a contatto con il calore della pasta sfoglia produce un effetto davvero succulento.
Qualche curiosità sulle brioche nel Salento
![Le tipiche brioche con il tuppo di Peccati di Gola](https://www.peccatidigolalecce.it/wp-content/uploads/2017/08/brioche-peccati-di-gola.jpg)
Questa tipologia di pasta dolce presenta una protuberanza particolare sulla cima, il cosiddetto tuppo che ricorda i tipici chignon, le acconciature raccolte delle donne locali leccesi di una volta: è diffusa anche in Sicilia, dove viene gustata con la granita di mandorle. Queste brioche sono generalmente vuote e si inzuppano a colazione nel latte o nel tè caldo, ma si possono gustare anche con una pallina di gelato per uno sfizioso dessert a fine pasto: i più golosi le amano con la fonduta di cioccolato, una vera e propria delizia degli Dei.
La doppia lievitazione della brioche salentina assicura una consistenza molto soffice: la preparazione richiede attenzione ma soprattutto cura, amore e dedizione. Se vuoi cimentarti, ecco la ricetta per preparare delle deliziose brioche leccesi fatte in casa.
Ingredienti:
- 1 kg di farina di grano tenero 00;
- 4 uova medie;
- 200 gr di burro a temperatura ambiente;
- 200 gr di acqua;
- 100 gr di zucchero semolato;
- 50 gr di lievito di birra;
- 20 gr di sale;
- 2 uova per spennellare le brioche;
- la scorza di un’arancia o di un limone biologici, oppure una fialetta di aroma di agrumi.
Preparazione
Inserisci tutti gli ingredienti secchi nella planetaria assieme all’acqua, al burro ammorbidito e alla scorza di arancia, aziona e incorpora a poco a poco anche le uova. Una volta che l’impasto si stacca dalle pareti della planetaria, è pronto per lievitare finché non triplica del suo volume: si può lasciare riposare naturalmente sotto ad un panno ma un trucchetto per velocizzare l’operazione è quello di mettere il panetto all’interno del forno tiepido.
Si formano dunque delle palline di due dimensioni, una più grande e una più piccola che andrà a formare il tuppo: si lasciano lievitare per altre 3 ore, si spennellano con il tuorlo dell’uovo e poi vengono cotti in forno a 180 °C per 20 minuti circa.
L’abbinamento con il gelato
Provale con il gelato, sono ottime, puoi farcirle aprendole in due o gustarle assieme. Puoi scegliere il gusto di gelato che più ti piace, ricordati che quello al limone o al lime esalta l’aroma naturale della pasta leccese e della scorza di arancia. Se vuoi ottenere un altro effetto tipico mediterraneo puoi abbinare una pallina di gelato al pistacchio, da guarnire con della granella di mandorle o di nocciole. Se invece sei più tradizionalista, gusta le brioche salentine calde con il cioccolato.